SSNT
Attività
Attività
Carissimi Soci, amici e appassionati di natura, comunico con piacere, assieme al Consiglio direttivo, che è stato consegnato alle Poste per la spedizione, in data 4 agosto il fascicolo 1-2 del volume 74/2023 di Natura Alpina.
Riceverete, in allegato, anche il volume con l’indice dei contributi pubblicati dal 2010 al 2022.
Ecco le copertine N.A. e Indici:
Rivolgo un ringraziamento agli autori, da parte di noi tutti, per il fascicolo monografico interamente dedicato all’avifauna di prati e pascoli, al Progetto Alpi e all’attività di inanellamento a Bocca di Caset e Passo del Brocon.
Gli indici per autore sono opera di Bruno Angelini, che ha proseguito nell’impegno assunto nel 1974, ora che Paolo Zambotto ci ha lasciati.
Un faticoso e prezioso lavoro a testimoniare come non si sia interrotto dal 1950, attraverso gli scritti di divulgazione scientifica, il costante flusso di piacevoli pagine ed immagini, speso costituenti preziose descrizioni e monografie di aspetti naturalistici locali.
Gli siamo grati.
Stiamo preparando il secondo fascicolo del 2023.
Attendiamo proposte e richieste dai Soci.
Segnalo alcuni appuntamenti previsti prossimamente.
---25 agosto 2023 ore 17.30/19.15, Biblioteca LAC Baselga di Pinè
Dal Laghestel ai nostri giorni per una Natura in Rete. Esperienze a confronto.
---27/29 settembre 2023, Rovereto
Convegno annuale dell'Associazione Italiana di Cartografia.
Università degli Studi di Trento - Dipartimento di Lettere e Filosofia – GeCo, Centro Geo-cartografico
Verranno presentate relazioni da parte del MUSE e SSNT (Chiara Fedrigotti, Aaron Iemma, Sonia Endrizzi, Paolo Pedrini, Augusto Cavazzani), del Museo Civico di Rovereto (Alessio Bertolli, Francesco Festi, Filippo Prosser, Giulia Tomasi), dell’Università di Trento, della PAT.
In data da definire:
---- Presentazione del volume di Marina Clauser, Andrea Grigioni, Gabriele Rinaldi, Peperoncini oltre l’ovvio. La botanica, le ricette, le arti. Collana Thema.
-----Presentazione del volume di Andrea Ceradini Monte Baldo segreto. Carsismo - Grotte – Natura, Editore: WBA Project S.r.l.
---- Passeggiate naturalistiche a cura della SSNT.
---- Visita alle mostre temporanee allestite dal MUSE – Museo delle Scienze
---- Collaborazioni con altri Enti.
Stiamo aggiornando l’elenco dei Soci, gli indirizzari e la mailing list, chiedo cortesemente di segnalare eventuali cambi d’indirizzo e soprattutto di comunicare un indirizzo e-mail aggiornato, indicandolo accanto al proprio nominativo.
Nella mailing list utilizzata dalla SSNT vi sono molti indirizzi di simpatizzanti e amici che desiderano essere informati circa le attività, pur se non Soci.
In allegato il modulo per le nuove iscrizioni e per il rinnovo della quota sociale.
Invio un saluto ai soci che collaborano a mantenere viva la Società e a tutti coloro che, in modi diversi, hanno collaborato e collaborano a definirne e consolidarne il profilo.
Un caloroso benvenuto ai nuovi iscritti.
Ricordiamo, a chi non avesse ancora provveduto, il rinnovo della quota associativa per il corrente anno.
Un cordiale saluto.
Lorenza Corsini
Per ulteriori informazioni contattare:
Società di Scienze naturali del Trentino
presso il MUSE - Museo delle Scienze
Corso del Lavoro e della Scienza, n°3, 38122 Trento
www.muse.it
www.naturalishistoria.it
Centralino +39 0461/270311
Indirizzi e-mail:
Invitiamo Soci, amici e appassionati di natura a partecipare alla
Passeggiata naturalistica al biotopo
Lona – Lases – Val Fredda
Sabato 20 maggio 2023
Illustra gli aspetti naturalistici Claudio Tonina
Scorcio della Val Fredda
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/64/Val_Fredda_03.jpg
Tipologia: torbiera, palude perilacuale, buche di ghiaccio
Nome locale: Palù Redont, Palù di Lases, Buse del Giaz
Nome topografico: Palù di Lona-Lases, Buse del Giaz
Comune: Lona-Lases
Comprensorio: C.5 - Valle dell'Adige
Quota media: m 660
Superficie: 26ha circa
Principali motivi di interesse naturalistico: fenomeni geologici; rare specie e associazioni vegetali perilacustri e di torbiera; avifauna acquatica
Il Biotopo "Lona-Lases" comprende 3 aree tra loro spazialmente separate e molto diverse sotto l'aspetto degli ambienti presenti. Si tratta degli ultimi "lembi" sopravvissuti di una particolarissima situazione ambientale che un tempo esisteva, ben più estesa di oggi, attorno all'abitato di Lases e al lago omonimo. L'attività di estrazione del porfido, che proprio in questa zona del Trentino ha il suo principale centro produttivo, ha irrimediabilmente distrutto gran parte di quella straordinaria situazione ambientale. I tre lembi oggi protetti sono solo minime porzioni scampate alla distruzione, e per la loro tutela si è resa necessaria una disputa durata anni con i proprietari delle cave, che volevano utilizzarli come discariche per gli scarti della lavorazione del porfido.
Le tre aree che compongono il Biotopo sono la palude di Lases (chiamata anche "Palù dei Sfondroni"), la Val Fredda con le "buche di ghiaccio" e il Palù Redont.
http://www.areeprotette.provincia.tn.it/riserve_provinciali/biotopi_riserve/-riserve_provinciali/pagina25.html
Programma
Ore 14.15 Ritrovo a Lona, parcheggio presso il semaforo di Lona
Ore 14.30 Partenza a piedi. Percorso di 3,5-4 km, pianeggiante, con leggere salite.
Ore 17.30 rientro a Lona
Itinerario
Lona m 692 slm parcheggio c/o semaforo
Valscura m 700
Fonte Giulia m 700
Val Fredda “Bus del Giaz” m 730
Lago di Lases m 650
Val Paludi m 670
Palù Redont m 670
Doss Costei m 719
Campo sportivo Lases m 680
Castellieri di Lona m 720
Lona parcheggio m 692
Tessere ambientali:
- Riserve naturali Val Fredda, Palù Redont, Lago Lases
- Rocce di porfido
- Macereti di porfido
- Laboratori per la lavorazione del porfido
- Bosco di peccio e larice
- Bosco di pino silvestre
- Bosco di castagno
- Bosco misto
- Prato
- Lago, palude, torbiera, ruscello, sorgente
- Buche di ghiaccio in Val Fredda
- Campi coltivati
- Muri a secco
- Siepi e isole di bosco
- Stradine e sentieri
Attrezzatura: calzature comode e vestiario adeguato alla stagione, anche qualcosa da bere ed eventualmente da mangiare. Binocolo e fotocamera.
Gli esperti presenti alle escursioni illustrano esclusivamente gli aspetti naturalistici. Ciascuno partecipa con i propri mezzi e con assunzione di responsabilità personale.
Un cordiale saluto.
Lorenza Corsini
Locandina della mostra ALGART, mostra temporanea sul mondo nascosto delle alghe dal 15 giugno 2015 al 5 luglio 2015.
Inoltre, Il 17 giugno alle ore 21.00 avrà luogo una serata artistico-scientifica di approfondimento: un incontro itinerante, che dalla Sala conferenze vedrà i partecipanti spostarsi tra le opere della mostra, accompagnati dalle voci degli artisti.
Flyer del libro "Fitosociologia", V. Cristea, D. Gafta, F. Pedrotti, edito da Temi Editrice, Trento, 2015.
Locandina d'invito alla presentazione del Gruppo P.E.N.
Locandina dell'evento "Trentini in Messico"
Giovedì 10 dicembre 2015 ore 18.00-19.30
Giovedì 17 dicembre 2015 ore 18.00-19.30
Invito della mostra 'Avremo l'energia dai Fiumi', alle Gallerie di Piediscatello giovedì 17 dicembre alle 17.30
Locandina della conferenza "Lezioni di Futuro"
che avrà luogo il martedì 2 febbraio 2016 alle ore 17.30 alla Biblioteca comunale, Sala degli affreschi, via Roma 55
Lo storico accordo di Parigi, integralmente tradotto in italiano
Programma completo del Giardino Botanico Alpino Viote - Monte Bondone per l'estate 2016
Da compilare e restituire firmato alla segreteria, seguendo le istruzioni riportate
Locandina incontri STEP
Locandina del convegno
Spettacolo teatrale di Francesco Micca, dedicato ad un trentino profeta delle
politiche ambientali in Italia. Con Francesco Micca e Lodovico Bordignon. Regia
di Aldo Pasquero e Giuseppe Morrone. Introduce Franco Pedrotti, Professore
emerito dell’Università di Camerino, partner della Provincia di Trento nell’opera
di ricostruzione.
Programma convegno
La situazione globale è sempre più critica: la pressione umana nei confronti dei sistemi naturali e i
modelli economici perseguiti dalle nostre società sono ormai insostenibili. I prossimi cinque anni
sono fondamentali per avviare nel concreto un’impostazione economica capace di mantenere l’azione umana
entro i limiti biofisici dei sistemi naturali del nostro pianeta nel rispetto dell’equità e della prosperità
per ogni essere umano. Abbiamo un estremo bisogno di visioni e azioni innovative, capaci di affrontare il
futuro e avviare concreti percorsi di sostenibilità del nostro sviluppo.